MODELLI, ESPERIENZE FONDATRICE E STRUMENTI DI CRESCITA PER LA SPIRITUALITÀ GIOVANILE.
1 dicembre 2010
1 dicembre 2010
Gruppo Portogallo/America Latina:
Aurelio Miranda. Brasile
Francisco Costa. Portogallo
José Isidro Tarazona Duarte. Colombia
Marialdo De Assis da Cruz. Brasile
Juan Carlos Villarreal R. Colombia
Il gruppo sottolineo lo interessante di questo capitolo, poi ognuno presento una breve riflessione a partire della propria realtà ed esperienze nella vita pastorale integrando le domande per i giovani e per gl’adulti. Di seguito alcuni punti interessanti della riflessione:
I giovani d’oggi cercano sicurezze che li permetti di trovare la loro identità, però nel contesto ce una ambiente in cui no solo i giovani ma anche gl’adulti vivono un certa paura: paura degl’altri, del mondo, del loro futuro, degl’adulti e anche dei propri genitori questo influisce a chiudersi in se stessi e il suo agire, alcune volte, viene spinto della paura. Per esempio, il non dire la verità ai genitori quando vivono una esperienza che per loro è importante ma pensano che per i genitori diventa un problema, ecc. Forse noi non diamo sufficiente sicurezza e speranza ai giovani.
- Qui viene una delle domande: che cosa, quale o chi mi mette nel mio agio e mi dona sicurezza per parlare ed essere me stesso? I giovani vogliono essere accolti così come sono o non come coloro che devono essere.
- Allora come promuovere una fede vissuta in tutti luoghi?
- Queste esperienze possono aiutare a crescere, a maturare e dare identità ai giovani ma quali modelli sono presenti oggi e più?
- Bisogna accompagnare questi esperienze, fare esperienze ed accompagnare ai giovani nei gruppi perche non diventino chiusi ma che possano diventare missionari degl’altri giovani.
Siamo in una cultura che spinge a vivere sempre di più la fede, la religiosità, la spiritualità di maniera privata. Ma in un contesto dove ce la persecuzione, le difficoltà i cristiani e i giovani cristiani sono più decisi di identificarsi, di vivere e testimoniare la loro fede anche si questo diventa rischioso per la propria vita ( esempio nel medio oriente, e altri posti) cèra una replica a questa affermazione dicendo che in questi luoghi forse cè una identità umana, culturale più forte o più marcata.
È importante che nelle comunità parrocchiale sia una attenzione a dare importanza ai progetti pastorale che includano itinerari spirituale o meglio che la spiritualità sia trasversale nel agire pastorale specialmente con i giovani facendo cammino con loro essere peregrini soprattutto nel periodo più decisivo per la crescita umana, cristiana.
Nella prospettiva latinoamericana si diceva che cresce sempre di più l’abisso tra generazione e ancora di più in questo tempo de velocità dei cambiamenti di tutti tipi. Tante volte si cerca partire d’un dialogo a partire della mentalità degl’adulti, vogliamo che i giovani diventino come noi pensiamo che è giusto, facendo come noi abbiamo vissuto. In una società pluralista come fare quel dialogo tra le diversi generazione per aiutare a fare esperienze, che permettano vivere la spiritualità cristiana.
Due domande si sono messe per i giovani:
- Quale espressione religiose, che trovi nel tuo intorno pensi che non ti permettono di identificarsi con la chiesa e la esperienza di fede?
- Poi per i giovani che vivono un cammino di fede come animatori degl’altri: che cosa manca alla tua comunità cristiana per accompagnare i giovani nello scoprire la spiritualità cristiana?
Abbiamo parlato della importanza del accompagnamento ai giovani ma prima di tutto di andare incontro ai giovani e accogliere cosi come sono, camminare con loro, diventare pellegrini insieme, cercando di fare esperienze insieme. Forse nel cammino della spiritualità la chiesa o meglio noi animatori o parrocchia si sottolinea solo in alcuni elementi che pensiamo che deve essere per tutti uguale e non riusciamo a fare esperienze profonda. Siamo in un mondo pluralista e dobbiamo anche tenere conto di questa chiave di interpretazione per la vita pastorale ed spirituale. Nel capitolo si metteva in luce alcune elementi: l’annuncio del messaggio, impegno e servizio, interiorità, meditazione e preghiera, liturgia e celebrazione, luoghi.
- In questo senso viene posta la domanda cosa li offriamo ai giovani oggi?
- Andiamo al incontro dei giovani?
- Come accompagnare ai giovani nella loro vita di ricerca d’identità, spiritualità, di aspettative, di paure e di partecipazione nella vita concreta nei luoghi concreti?
∞ José Isidro
Foto: Marialdo (giovani di São Paulo); Joe (TA2160 1 dic 2010)
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