28 November 2008

Una divisione nella mentalità religiosa dei giovani

La spiritualità nel contesto della religione cristiana

Gruppo Medio Oriente
Jean Abou Charouche, Mkhail Reda,
Antoine Bou Younesse, George Wadia Fahim Farag

Nella nostra discussione sul secondo capitolo che titolato la spiritualità nel contesto della religione cristiana, abbiamo parlato delle nostre realtà dove vivono i nostri giovani nei nostri paesi (Libano, Siria, Egitto) e abbiamo visto che c’era cose simile e questo per il fatto che noi viviamo nei paesi dove la maggioranza non sono cristiani,ma musulmani.

Allora è venuta questa domanda che riguarda i nostri giovani dell’oriente: come vivere la vostra fede cristiana in mezzo di una maggioranza non-cristiana e in mezzo di persone che non hanno le stesse contenuti o la stessa mentalità etica che vivete voi come cristiani?

Qui ognuno di noi ha cominciato di parlare della sua esperienza e delle condizioni del proprio paese. Le nostre esperienze sono quasi simile, e abbiamo parlato sui questi punti per dialogare partendo dalla domanda che abbiamo fatto.

La condivisione:

Nell’oriente c’è un’altra religione che è l’islam, che fonda sull’idea del si-può o non-si-può. Per questo motivo, i giovani cristiani, anche nelle loro comportamenti, cominciano a dire questo si può e quello non si può, senza un riferimento alla nostra fede cristiana. Allora adesso i giovani vivono con la mentalità dell’islam che guarda a Dio come il Dio lontano e non il Dio del cristianesimo – Dio-con-noi. Risulta che il rapporto con Gesù non è più un rapporto personale; Gesù, in questo contesto, resta molto lontano.

Inoltre, abbiamo parlato della vita dei giovani e come vediamo questa separazione tra la vita della fede e la vita del lavoro, dove il giovane vive dentro la chiesa e la casa sul fondamento della fede e l’etica cristiana, e al contrario nella vita della società, nel lavoro, dove non si può manifestare i contenuti della sua fede cristiana perchè non va bene per il musulmano. Allora, viene la domanda: come posso vivere in questo contesto?

Vediamo così una separazione, una divisione nella persona dei giovani (due facce), e anche viene la difficoltà dei alcuni giovani che vogliono vivere nella società islamica con mentalità e etica cristiana.

∞ George Wadia

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